Come realizzare un massetto in cemento impermeabilizzato
Realizzare un massetto in cemento impermeabilizzato può sembrare un lavoro difficile e complicato, ma con un pò di pratica e la corretta scelta dei prodotti, risulta un progetto realizzabile facilmente anche con il fai da te.
Cos’è un massetto in cemento
Il massetto in cemento è lo strato di fondo di un pavimento. Di solito viene realizzato come pavimento livellante, ma anche per un adeguato isolamento termico ed acustico.
In generale il massetto in cemento viene definito come pavimento intermedio, sul quale viene poi applicato uno strato superiore di rivestimento, come ad esempio un’ulteriore strato di malta, intonaco e piastrelle.
A volte il massetto in cemento viene utilizzato anche come pavimento primario, come accade per esempio nel caso di pavimenti industriali e per particolari ambienti di lavoro.
Comunque, in entrambi i casi, è sempre consigliabile realizzare un massetto in cemento impermeabilizzato che possa proteggere il pavimento da infiltrazioni d’acqua, umidità di risalita, ma anche da sporco, macchie, inquinamento e contaminazioni organiche.
Per saperne di più su come impermeabilizzare il cemento →
Posatura di un massetto in cemento impermeabilizzato
Un massetto in cemento solitamente dovrebbe riportare uno spessore di 3 cm. In base alle proprie esigenze è possibile raggiungere uno spessore di 6 cm., anche se in questo caso è necessario applicare un rinforzo in metallo, armatura. Mentre lo spessore minimo realizzabile è di 25 mm.
Per realizzare un massetto in cemento impermeabilizzato è ideale l’utilizzo di un additivo per cemento che renda l’impasto cementizio impermeabile in modo permanente.
L’additivo Hydramix Pro non solo impermeabilizza il cemento permanentemente ma consolida e compatta il conglomerato, sigillando a livello molecolare e facilitando una stagionatura più uniforme ed omogenea.
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Istruzioni per la posatura del massetto
Fase 1. Controllo e pulizia del sottofondo.
Controllare che il sottofondo sottostante non presenti crepe o fessurazioni, nel caso devono essere riparate. Pulire accuratamente la superficie da polvere, residui di colla, grasso, olio o altri materiali che possano impedire la corretta adesione del massetto. Eventualmente è possibile utilizzare un Primer adesivo.
Fase 2. Inumidire il sottofondo.
Prima di posare il massetto è necessario bagnare per inumidire la superficie del sottofondo onde evitare un assorbimento troppo veloce del cemento. Nell’eventualità è possibile utilizzare anche un Primer per una migliore l’adesione fra le 2 superfici.
Fase 3. Realizzare il massetto in cemento impermeabilizzato.
Preparare il cemento per il massetto con l’utilizzo dell’additivo Hydramix Pro. Sostituire la quantità d’acqua necessaria per la miscela dell’impasto cementizio con la medesima quantità di Hydramix pro. Se necessario è possibile diluire successivamente l’impasto ottenuto con l’aggiunta di ulteriore acqua, in base alle proprie esigenze di lavoro.
Fase 4. Posare il massetto in cemento.
Iniziare la posatura del cemento iniziando da un angolo, versando l’impasto prima su un area di circa 1 m² del pavimento, per poi stenderlo e coprire uniformemente l’intera superficie. Se si utilizza una malta livellante può essere facilmente versata direttamente dal secchio sul pavimento, infatti grazie alla fluidità dell’impasto con l’utilizzo di una spatola si auto-livella facilmente. Prestare maggiore attenzione ad angoli e bordi, se necessario riempire per poi livellare con una cazzuola.
Fase 5. Lisciare e levigare il massetto cementizio.
La levigatura del massetto è la parte più delicata del procedimento, infatti è molto importante lisciare il massetto con la maggior precisione possibile, utilizzando una livella a bolla d’aria, un asta di legno ed un frattazzo (spatola) di dimensione adeguate alla superficie di lavoro. Iniziare sempre dall’angolo, estendendosi per un area di circa 1 m², per poi procedere in quest’ordine e lisciare l’intera superficie.
Fase 6. Stagionatura del massetto in cemento.
La temperatura ideale per l’asciugatura del massetto è compresa tra i 10° e i 20° C ed un umidità relativa dell’aria dell’80%. Dopo un minimo di 24 ore la superficie del massetto è calpestatile con le dovute attenzioni. Nel caso di una temperatura inferiore ai 10° C il processo di asciugatura risulterà più lento. Mentre con temperature superiori ai 20° C risulterà più veloce.
Non accelerare i tempi di asciugatura con ventilazioni ausiliarie, se fossero presenti riscaldamenti a pavimento si consiglia di lasciarli spenti per 28 giorni. Dopo circa 3 giorni la superficie del massetto può essere caricata con pesi più importanti. Di norma la completa stagionatura del cemento necessita di circa 28 giorni.
Conclusione
L’utilizzo di Hydramix Pro non altera le caratteristiche estetiche del cemento, è un additivo incolore, inodore e completamente ecologico (a base d’acqua). Conserva la proprietà traspirante del cemento (permeabilità al vapore) ed impermeabilizza il pavimento in modo permanente. Protegge la superficie da acqua e liquidi, evita fessurazioni, crepature e carbonatazione nel caso di armatura, ed impedisce la proliferazione organiche come muffa, muschio, alghe e funghi.
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Hydramix Pro
Additivo impermeabilizzante permanente per tutti i tipi di cemento, malta cementizia, boiacca, intonaco, calce, gesso, stucco. Protezione assoluta contro acqua, liquidi, sporco, inquinamento, cicli di gelo, carbonatazione, proliferazione di materiale organico come muffa, muschio, alghe e funghi.